L'idea che tutti avevano era quella che il ritorno di mister Trapattony fosse solamente una soluzione temporanea per la Paulista, ma il dato di fatto è che una serie di risultati così positiva e con un gioco così impressionante non si vedeva forse proprio dagli anni in cui alla guida della squadra c'era l'attuale tecnico. Le vittorie contro il Maltese, dopo quella di ieri, salgono a tre consecutive (più un'amichevole giocata da una Paulista C e vinta pure quella). Di impressionante ieri, oltre il risultato largamente a favore dei rosso-azzurri (19-10) c'è stata in particolare la grandissima prestazione del collettivo paulense, che ha dominato la partita dall'inizio alla fine, giocando con intelligenza tattica, spirito di squadra e proponendo azioni stupende, sia personali (vedi il gol di Z) sia di squadra (vedi le innumerevoli azioni di prima e le tante "scuole Tony").
La via imboccata dopo la ormai nota sfuriata del Trap è quella giusta e di sicuro c'è che partite "perse come all'strunz" non ce ne sono più state.
Le pagelle
TONY 6: Comincia con una prestazione da sei il suo anno nuovo. Per fortuna in una partita così bella i suoi alti sono più dei bassi, comunque presenti. Sicuramente almeno su tre gol avrebbe potuto metterci una pezza a colore, ovvero il gol su rinvio sbagliato che gli passa di poco sotto il braccio, il gol sul secondo palo nato da un tiro che seppur preciso era cmq lento ed un gol centrale sicuramente prendibile. Tolti questi episodi c'è da dire che compie parecchie buone parate (seguite dai complimenti dei compagni di squadra che dimistrano ancora una volta di non parlare a vanvera ma al momento opportuno sia nel bene che nel male): un paio su tiri del solito Pilu e altre in particolare su Paolo. Altra nota positiva è che si sforza quanto più può di bloccare i palloni, ma sopratutto di non farsi fregare ingenuamente in occasioni classiche del suo repertorio di papere.
FABIO 6: Senza infamia e senza lode la sua prestazione. Grossi pericoli dal suo lato non ne arrivano quasi mai, e quando ci sono riesce a farsi trovare più o meno sempre pronto. Il suo problema di ieri è invece nato in fase offensiva, dove non è riuscito a dare l'egual supporto dell'ingegnere sulla fascia opposta, si spera che lui si impegni per migliorare il suo gioco in fase di impostazione, anche perchè sentire in campo i maltesiani e dico i maltesiani (non il katenaccio) dire "comprite il centro e non preoccupatevi della fascia sinistra" davvero è una cosa che non si può reggere una partita di più.
ZIZOU' 7: Torna a giocare centrale difensivo e...casualmente torna un voto alto per lui. Senza ombra di dubbio e senza nulla togliere a Holy che sta coprendo quel ruolo, ieri ha giocato da centrale il migliore che la Paulista abbia in quel ruolo. Dico questo non solo perchè nonostante una stazza fisica non certo possente come quella di Z o di Luca Giuseppe è un mastino difficilmente superabile nell'uno contro uno, ma sopratutto perchè come anche ieri ha dimostrato, la sua caratteristica più eccelsa è quella di esser quasi sempre in anticipo sull'uomo, magari spingendosi anche a centrocampo per anticipare gli avversari. A dimostrazione di questo il fatto che il Maltese abbia provato a giocare con tre uomini diversi come prima punta, ma stesso risultato: i soliti lanci ieri non servivano.
INGEGNERE 7--: Due gol per lui, siglati (come dice Marco) partendo da dietro, e tanta tenacia nel contrastare Pilu e compagni. Anche se non sempre riesce nel suo scopo, vedi i primi dieci minuti passati a pascolare, la sua prestazione diventa man mano sempre migliore durante la partita. Lotta su tutti i palloni, facendo valere la sua statura e fornisce anche tanti assist ai compagni, che vanno sistematicamente in rete, il più delle volte con la notissima scuola, che l'ingegnere conosce benissimo.
FLAVIO 7+: Senza ombra di alcun dubbio e come è sempre stato, il suo ritorno ha portato grandissima vitalità alla compagine paulense, non ha steccato una partita di quelle giocate compresa questa della gleada contro il Maltese. Arzillo e lucidissimo dal primo all'ultimo minuto, fa sfoggio del suo stato di forma eccellente che spazza via il brutto ricordo di quello mostrato al suo ultimo ritorno. Due soli gol sul tabellino per lui, ma tanto lavoro in fase di costruzione (passaggi di prima e scambi veloci) ma anche in fase difensiva a centrocampo.
MARCO 7.5: Nove gol siglati da lui dicono gia tutto sulla sua partita, ma dicono anche molto sulla sua nuova posizione in campo, da prima punta. Si fa trovare pronto sia in ogni occasione, sia sui lanci lunghi che sui passaggi di prima e nei gol di rapina. Come il compagno Ortolano di certo non si tira indietro quando c'è da dare una mano nel reparto difensivo per bloccare gli inutili tentativi di attaccare dei maltesiani. Curioso l'episodio in cui per fermare Pilu prova a ubriacarlo saltellando sulle gambe avendo come reazione da questo il rimprovero per "paraculagine", cosa assolutamente falsa.
MR.Z 7+: Manca Alexholy perchè i senatori ci siano tutti e ovviamente a sostituirlo non poteva che esser Z, che si mostra entusiasta di poter formar reparto con Laghezza-Ortolano. Il risultato è una grandissima prestazione del reparto offensivo, in buona parte dovuto proprio al apporto che Z offre. Va più volte a rete e corona la sua splendida prestazione con un gol da cineteca, di quelli che un tempo faceva il suo adorato capitano (non Tony...Del Piero). Un applauso a lui anche per il tentativo vano di far segnare il capitano (Tony questa volta) che però spara alle stelle. Z è realmente uno dei valori aggiunti della Paulista.
L'Ingegnere ringrazia l'ambiente dello Sporting dopo i sette gol nell'ultima partita: 'Ora sento fiducia nei miei confronti ed e' questo il mio segreto'. Al bomber paulense e' bastato vestire la maglia dello Sporting per riprendersi gol e copertine. Un cambio di rotta repentino dopo le difficolta' palesate nell'ultimo biennio nella Paulista. Soddisfazione non da poco per l'attaccante che manda un messaggio alla nuova societa': 'Il segreto per un calciatore e' un mix tra continuita' e fiducia. Ora ce l'ho. Sono contento di come vanno le cose, e` un momento eccezionale e non ho problemi a giocare con nessuno dei miei partner d`attacco'. Qualche polemica in settimana l`hanno destata alcune dichiarazioni sul suo vecchio tecnico Tonynho che lo schierava come terzino sinistro: 'Io non avevo detto niente di male, lui pure. Siamo stati male interpretati. Non voglio sentir parlare di rinascita e nemmeno di paragoni con la mia carriera alla Paulista. Adesso sono un giocatore dello Sporting e sto bene dove sono'. Per u'wangignì e' iniziata davvero un'altra carriera: 'Adesso il futuro e' tutto mio. Ho 24 anni e tanta voglia di fare bene. Per me e per il club. Adesso avrei bisogno di fare tanti altri gol dopo i sette di sabato scorso'.
